Due argenti ticinesi di categoria con Anderlind e Botti
L’appuntamento con i Campionati svizzeri di Nyon dello scorso fine settimana, Nils Anderlind lo aveva pianificato da quattro anni, con l’obiettivo di centrare il podio. Un solido passato da nuotatore alle spalle, Anderlind era approdato al triathlon sei anni or sono e con il suo allenatore ha impostato gli allenamenti soprattutto nell’ottica di migliorare nel ciclismo e nella corsa, con graduali carichi di lavoro.
Alla preparazione fisica, per la gara di Nyon, Anderlind ha studiato una strategia impostata sul risparmio nel nuoto, di attesa nel gruppo nel ciclismo e infine l’esplosione nella corsa. E così è stato. Anderlind ha affrontato l’ultima tratta al sesto rango, rimontando al terzo posto già dopo il primo chilometro, per finire al superbo secondo rango, alle spalle di Valentin Fridelance. Un risultato che gli ha fatto esclamare al traguardo: «Sono stato un vero e proprio turbo diesel». Altro risultato significativo per il sempre più vitale triathlon ticinese è stato anche il secondo posto di Rachele Botti nella categoria 14-15 anni. Nella stessa categoria il risultato d’assieme delle ticinesi è così completato: 7ª Elisa Cattaneo, 10ª Michela Keller, 14ª Adele Quadri e 15ª Vanessa Spellini. Al maschile, nella stessa categoria: 5° Gioele Cereghetti, 8° Noah Simeoni, 10° Alain Pedrielli, 13° Paolo Martinelli, 16° Elia Rusconi, 18° Alex Trabucchi, 20° Jonathan Spahr, 24° Matteo Pozzo e 26° Sasha Caterina. Decimo Samuele Colombo nella Youth league 16 e 17 anni. Da segnalare anche la vittoria dell’intramontabile Bruno Invernizzi nella categoria 35-44 anni.
Beyeler secondo a Wiesbaden A proposito di categorie di età, da segnalare il secondo posto del luganese Nicolas Beyeler (categoria 35-39 anni) al Campionato europeo di mezzo Ironman, a Wiesbaden.
Tratto da LaRegione, 16.08.14